A La Tana, la cucina dei fratelli Rodeschini
Il must? La carne cotta a vista nel grande camino
Il ristorante si trova nella bellissima Bergamo alta, non in posizione centralissima, ma ottima per godere delle bellezze e della tranquillità del borgo. In un palazzo del XVI secolo dal 2011 i fratelli Alessandro e Roberto hanno deciso di iniziare questa avventura. La gastronomia è una passione di famiglia che è stata tramandata ai tre fratelli: Dario, il terzo, infatti è pasticcere professionista.Roberto invece, si è diplomato come cuoco a Nembro, mentre Alessandro ha un passato da geometra, ma in poco tempo si è dato alla gastronomia. E’ inoltre sommelier AIS, ragione per cui la cantina del locale è curata in prima persona da lui, con una decisa attenzione ai vini piemontesi e alle Barbera, ma con ampio sguardo a tutte le zone vinicole d’Italia. Una vera passione per questa regione infatti anche le carni, cucinate nel grande e antico camino, vengono reperite direttamente da un macellaio di fiducia a Nizza Monferrato: solo Fassone piemontese.
Oltre alle sale interne, per il periodo estivo è disponibile un piacevole dehors esterno.
La Tana, ristorante a Bergamo alta: la proposta
Principessa del menu de La Tana è la carne, cucinata in molteplici modi. Il braciere della Tana è sempre pronto a cuocere carni selezionate, dal filetto, alle tagliate, fino alle costate e fiorentine, il tutto accompagnato da una golosa selezione di sali dal mondo.
Oltre al Piemonte e alle sue carni, a La Tana spazio anche ai piatti classici, ai sapori locali, fino ad arrivare alla vicina Valtellina con gli Sciatt. Tra i secondi piatti è possibile assaggiare un tagliere con la selezione di formaggi oppure spazio alla polenta consa della nonna Anna, una ricetta di famiglia. Ma anche la “Pastissada de Musso” con polenta: un’antica ricetta a base di carne di asino.
Tra gli antipasti sono molti i prodotti locali: dalla bresaola di Peghera ai formaggi Presidio Slow Food come l’Agrì di Valtorta e lo Stracchino all’antica. Tra i primi le classiche paste ripiene come gli Scarpinocc e i casoncelli alla bergamasca. Meritano un assaggio anche i risotti, davvero golosi e preparati secondo stagione.