N.O.I Restaurant: tre lettere, molteplici significati
Sostegno al territorio senza dimenticare il gusto
N.O.I. Restaurant nasce dalla sinergia di due giovani bergamaschi, Claudio Gherardi e Tommaso Spagnolo. Un luogo dove abbattere i confini tra sala e cucina, tra ospite e ristoratore, dove sentirsi parte dell’atmosfera che si sta vivendo, in cui percepirsi come creatori della stessa.
Un luogo dove “mangiare l’Italia”, scoprire i sapori bergamaschi, e talvolta abbandonarsi agli aromi provenienti da lontano.
In cucina c’è Tommaso Spagnolo, che vanta molte e prestigiose collaborazioni locali e non come il Frosio ad Almé, Il Saraceno a Cavernago, La Cantalupa a Brusaporto, da Caino a Montemeranostato cuoco privato a Londra per la principessa della corona di Grecia e moglie di Paolo di Grecia Marie Chantal Miller, dinner da HestonBlumenthal, sempre a Londra, e all’Eleven Madison Park di New York.
La proposta: N.O.I. Restaurant
Pochi piatti alla carta, che cambiano molto frequentemente in base alla disponibilità della materia prima che viene trattata senza stravolgimenti.
Dagli stuzzichini e contorni fino a proposte fredde e i piatti caldi, piatti per fare un giro del mondo di qualità. Dal prestigioso risotto preparato con riso Acquerello, al ramen, fino a proposte a base di salmone norvegese e carne a piatti che abbracciano la tradizione italiana come la frisella pugliese con burrata e pomodoro presentata come se fosse un gazpacho o il classico e intramontabile pane, burro e acciughe di Cetara. Insomma, un luogo dove abbandonarsi alla creatività dello chef.
Una selezione di vini, birre e tante altre proposte come cocktail e centrifughe di frutta fresca.